A Trieste, come quasi in tutto il resto d'Italia siamo tornati in zona gialla e potrei di nuovo uscire, ma non c’è verso di farlo. In realtà non sono io quella che non vuole uscire di casa, bensì il mio cuore. Niente decreti dentro di m[...]
Quando ho lanciato la proposta dei sondaggi maschili e femminili sulla "mossa Zero" mi trovavo sull'onda di un delirio entusiasmante. Parlare di questi argomenti fa parte di me, da sempre. Ciò di cui non ero certa però, era sapere se anche a[...]
Care romantiche sovversive (e non!) oggi tocca a voi. Dopo il questionario maschile sulla prima mossa femminile nei confronti dell'uomo, ecco l'altro lato della medaglia, ovvero la vostra opinione. Alla fine commenteremo assieme i risultati (ma[...]
Ci siamo.Tre giorni di sondaggio dedicato agli uomini per capire cosa pensano di una donna che fa la "mossa Zero", ovvero una donna che si fa avanti per prima. Semplicemente per conoscersi. Prima di passare ai risultati di questo mega - questio[...]
Cari uomini, lo studio sulla "mossa Zero" femminile continua! Oggi infatti vi propongo un piccolo questionario per capire se l'intraprendenza femminile nel primo approccio vi sia cosa veramente gradita o meno. Il questionario è molto semplice[...]
TEMPO DI LETTURA: 6 MINUTI Ci sono ben 10 motivi per fare la MOSSA ZERO (ovvero la prima mossa femminile) con un uomo. Anche se fin da bambine la mamma, la nonna e pure la madrina di battesimo ci hanno sempre detto di aspettare che si faccia[...]
TEMPO DI LETTURA: 6 MINUTI La romantica sovversiva è una donna che nasce e si evolve a tutti gli effetti in uno stato di attesa prolungata di una prima mossa maschile. Siccome la sua bisnonna attendeva il marito che tornasse dal fronte, anc[...]
TEMPO DI LETTURA: 7 MINUTI Il corteggiamento alla pari potrebbe essere la soluzione per le nuove storie d'Amore nel 2020? E quale impatto avrebbe nella vita degli uomini e delle donne? Io in passato sono stata molto amata da alcuni uomini e[...]
TEMPO DI LETTURA: 5 MINUTI In diverse occasioni mi è capitato di sentire e di sentirmi dire di non essere “abbastanza”. I contesti erano i più disparati: non ero abbastanza esperta, a lui non piacevo abbastanza per investire su di me.[...]